Tumore al seno, come prevenirlo efficacemente

Il tumore al seno è una delle patologie più pericolose per la salute femminile. Esso colpisce infatti una donna su otto, tendenzialmente nella fascia d’età superiore ai 50 anni. La buona notizia è che circa l’87% dei casi riesce a superarlo entro i primi 5 anni dalla diagnosi, questo sta a dimostrare che la ricerca in questo campo ha fatto passi da gigante.

Le cause possono essere svariate, si parte dalla predisposizione genetica fino ad arrivare allo stile di vita, fare poco movimento, una dieta ricca di grassi, abuso di alcol o l’uso prolungato di ormoni ad esempio sono tutte cause plausibili per il tumore al seno.

Gli studi hanno anche dimostrato come la prevenzione, anche i giovane età, sia un ottimo modo di evitare questo problema. Non a caso il detto dice “prevenire è meglio che curare” per questo motivo oggi cercheremo di dare a voi care signore, qualche dritta su come prendervi cura del vostro seno e del corpo in generale.

La prima cosa che ci sentiamo di suggerirvi sono controlli regolari. Non attendete di essere giunte all’età che vi pone più a rischio per prendere provvedimenti, effettuare controlli regolari in centri specializzati aiuta l’individuazione del tumore in fasi ancora precoci e ne rende più facile l’esportazione. Anche l’autopalpazione può essere un buon metodo per prevenire la formazione delle masse tumorali.

Lo stile di vita è il secondo punto su cui lavorare e questo porterà benefici a tutto il vostro corpo in generale. Fare attività fisica regolarmente è un ottimo modo per mantenere tutti i sistemi attivi e funzionanti mentre mangiare sano aiuta ad assimilare solo le sostanze migliori e più utili al nostro benessere fisico. Nella prevenzione del tumore al seno si consiglia in particolare una dieta povera di grassi e ricca di frutta e verdura, in particolare broccoli, cavoli, cipolle tè verde e pomodori.

Santa Napolitani Autore

Curatrice editoriale per lavoro, arredatrice per passione. Da oltre 20 anni sono attiva nel settore giornalistico a più livelli, avendo iniziando nella redazione de "Il Messaggero" come corrispondente. Oggi sono la responsabile editoriale di varie testate online.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *