Prodotti di Norcia, attenzione alle bufale

I prodotti di Norcia sono state oggetto di truffa da parte di individui senza scrupoli. Il sisma che ha distrutto molte province del centro Italia negli anni scorsi, continua a far parlare di sé, ma stavolta per un fatto che non si può che ritenere davvero squallido.

La contraffazione dei prodotti di Norcia

Laddove volontari e gente intenzionata ad aiutare fanno di tutto per portare il proprio supporto (sia economico che morale) alle vittime del terremoto, ci sono purtroppo anche “persone” senza scrupoli che ideano bufale per approfittarsi della buona volontà e della beneficenza altrui.

Come molti di voi sapranno, sono tante le aziende dei comuni del centro Italia che sono state colpite e rese inagibili dal sisma. Questo comporta ovviamente un notevole danno economico per queste ultime. Così è stato organizzato un piano d’emergenza per aiutare gli italiani ad acquistare i prodotti tipici dell’artigianato locale.

L’obiettivo è quello di sostenere economie già fin troppo vessate dagli eventi. Un’iniziativa brillante e lodevole, nata per la solidarietà e per il piacere di provare prodotti nostrani, tipici e genuini. Eppure in mezzo a tanta bontà, c’è sempre qualche ignobile soggetto che decide di approfittarsene.

Difendersi dalle truffe

Da quando l’iniziativa è partita, infatti, la Polizia Postale ha ricevuto numerosissime segnalazioni di truffe e bufale con soggetto proprio i fantomatici prodotti tipici delle zone terremotate. Gli inganni, perpetrati soprattutto online, hanno già fatto parecchi danni, togliendo aiuti a chi ne ha davvero bisogno.

Per tale ragione gli uffici della Polizia Postale, che attualmente stanno indagando sulle segnalazioni, invitano i cittadini alla cautela. Alcuni dei consigli più utili sono quelli che valgono per tutti gli acquisti effettuati online:

  • diffidare da un prezzo eccessivamente basso;
  • fare molta attenzione alle descrizioni dei prodotti che, se eccessivamente corte, potrebbero essere fasulle;
  • non credere alle foto ad alta risoluzione o perfette, perché potrebbero essere state prese da altri siti web;
  • affidarsi sempre a metodi di pagamento rintracciabili come conto corrente su IBAN o PayPal.

Quel che importa è non farsi scoraggiare da questi imbecilli e continuare ad aiutare chi ha davvero bisogno. Informatevi e siate sicuri che i vostri soldi finiscano dove volete voi, ma non smettete di assaporare i prodotti dell’artigianato del centro Italia!

Teresa Fintero Autore

Scrivo di news sulla cronaca e la vita romana.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *