Cavie umane per i test sui gas di scarico

L’accusa per i colossi dell’automobile tedesca questa volta è davvero pesante: test su cavie umane per i gas di scarico. Sembra infatti che la Società di Ricerca europea per l’Ambiente e la Salute nei Trasporti fondata da Volkswagen, Daimler e Bmw, non si sia limitata a testare gli effetti dei gas di scarico sulle scimmie, ma anche su alcuni esseri umani. La polemica è stata immediata e le indagini sono tutt’ora in corso.

La denuncia di questi presunti test su cavie umane è stata posta in essere da Süddeutsche Zeitung e Stuttgarter Zeitung, due famose testate giornalistiche della stampa tedesca, che hanno scritto: “Venticinque persone sono state sottoposte a dei controlli presso la clinica universitaria di Aquisgrana dopo che avevano respirato, per diverse ore, e in diverse concentrazioni, dell’ossido d’azoto” .

Stando ai rapporti della società che ha promosso gli esperimenti (Eugt), non sarebbero stati però rivelati effetti collaterali sulle cavie, che sarebbero tutt’ora sane e prive di danni. Ciò che da da pensare però è che dopo le polemiche la società sia stata sciolta. Daimler ha inoltre preso immediatamente le distanze dall’accaduto senza dare alcuna spiegazione aggiuntiva.

Che sia l’ennesimo colpo per l’industria automobilistica tedesca che già nei mesi scorsi aveva dovuto fare i conti con la falsificazione di alcuni dati sull’immissione di gas nocivi operata proprio da Volkswagen? Se questi presunti esperimenti risultassero reali, quali sarebbero le conseguenze per le tre grandi case automobilistiche pilastro dell’economia della Germania? Non ci resta che attendere ulteriori sviluppi della vicenda, noi vi terremo informati!

Santa Napolitani Autore

Curatrice editoriale per lavoro, arredatrice per passione. Da oltre 20 anni sono attiva nel settore giornalistico a più livelli, avendo iniziando nella redazione de "Il Messaggero" come corrispondente. Oggi sono la responsabile editoriale di varie testate online.

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